Flash vs html
La nota controversia sembra non trovare soluzione:
le libertà espressive offerte da flash, difficilmente sostituiscono la facilità di indicizzazione del tipico linguaggio html (arrivato alla versione xhml 1), ed allo stesso modo,in pratica è impossibile ottenere interazioni ed effetti grafici senza l' ausilio del noto programma di Macromedia.
allora cosa fare?
per quello che mi riguarda, suddividere i lavori in due famiglie, quella dei gia noti e quella degli ignoti.
La prima ospita quei siti o nomi a dominio, che non necessitano di una forte componente ipertestuale, e che non hanno necessità particolari; in questa famiglia si trovano le vetrine online, i siti non commerciali o no profit.
In questa categoria flash è assolutamente appropriato; permette di realizzare interfacce particolari ed estremamente complesse.
La seconda famiglia, gli ignoti, ospita i siti che dovranno avere molti accessi, per varie questioni, principalmente economiche.
In questo caso le "regole" contano, eccome: occorre rispettare il più possibile i dettami del W3C, utilizzare in maniera appropriata i CSS e ancora non basta.
Per ottenere una buona visibilità nei motori di ricerca occorre capire come loro si comportano, e questo richiede tempo e passione.
In realtà questo post non vuole essere una sfida, non esiste sfida infatti, flash è un programma molto ben fatto e, una volta acqisita la pratica con actionscript, offre soluzioni impossibili e meravigliose; xhtml è puro codice, rigido quanto serve, flessibile (grazie ai css) ma sempre codice.
Niente guerra quindi, ma una sana convivenza in attesa che arrivi un unica release onnicomprensiva.....di cui non c'è assolutamente bisogno.
le libertà espressive offerte da flash, difficilmente sostituiscono la facilità di indicizzazione del tipico linguaggio html (arrivato alla versione xhml 1), ed allo stesso modo,in pratica è impossibile ottenere interazioni ed effetti grafici senza l' ausilio del noto programma di Macromedia.
allora cosa fare?
per quello che mi riguarda, suddividere i lavori in due famiglie, quella dei gia noti e quella degli ignoti.
La prima ospita quei siti o nomi a dominio, che non necessitano di una forte componente ipertestuale, e che non hanno necessità particolari; in questa famiglia si trovano le vetrine online, i siti non commerciali o no profit.
In questa categoria flash è assolutamente appropriato; permette di realizzare interfacce particolari ed estremamente complesse.
La seconda famiglia, gli ignoti, ospita i siti che dovranno avere molti accessi, per varie questioni, principalmente economiche.
In questo caso le "regole" contano, eccome: occorre rispettare il più possibile i dettami del W3C, utilizzare in maniera appropriata i CSS e ancora non basta.
Per ottenere una buona visibilità nei motori di ricerca occorre capire come loro si comportano, e questo richiede tempo e passione.
In realtà questo post non vuole essere una sfida, non esiste sfida infatti, flash è un programma molto ben fatto e, una volta acqisita la pratica con actionscript, offre soluzioni impossibili e meravigliose; xhtml è puro codice, rigido quanto serve, flessibile (grazie ai css) ma sempre codice.
Niente guerra quindi, ma una sana convivenza in attesa che arrivi un unica release onnicomprensiva.....di cui non c'è assolutamente bisogno.
| Permalink | |