Oscuramenti e rischi
E' ormai disponibile da alcuni giorni, grazie a Massimo Mantellini la bozza del Decreto antipedofilia ormai prossimo alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Ho letto il documento ed oggettivamente (un pò il burocratese, un pò i miei limiti specifici) non posso dire molto; commenti interessanti ed articoli autorevoli li trovate su Punto Informatico e ApogeoOnline.
La questione si pone su più fronti: da un lato si tratta di reati gravi, per i quali l' oscuramento del sito dovrebbe essere l' ultimo dei problemi. Esiste però, ed è fondamentale sottolinearlo, un fastidioso ricorso alla "forza bruta" dello Stato; un precedente alla cinese, oggettivo quanto pericoloso. Oltre ai limiti tecnici di un provvedimento censorio su/per internet (peraltro assolutamente scavalcabili) si aprirebbe una porta per il futuro.
Comunque, non sono guidato da certezze riguardo temi assolutamente delicati, situazioni "nuove" che resteranno nuove ancora per poco. Questi ed altri temi legati alla rete (ed ai limiti umani) entreranno a far parte, di prepotenza, del nostro quotidiano... del resto ci siamo sempre lamentati che internet era poco diffuso e che gli utenti sono pochi...
p.s.
mi rendo conto, adesso che ho scritto il post, che potrebbe essere assolutamente pertinente con il tema del mio intervento (ipotetico?) al BarCamp di Roma; l' arrivo di nuovi utenti genererà sicuramente nuove indicazioni anche in questa direzione. Aggiunto agli appunti...
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