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Blog 1.0 o blog 2.0? Disqus mette tutti d'accordo 19/05/08

Disqus

Se è vero che la discussione sul web 2.0 è stata molto spesso inutile, vuota e ad uso e consumo del marketing è altrettanto vero che esiste della sostanza. In questo bel post di Inquisitr, Duncan Riley, analizza il fenomeno 2.0 dal punto di vista del blog e del bloggare. Molto interessante il pragmatismo che emerge dal suo pensiero che, per quello che conta, condivido al 100%...

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Il pretesto è la discussione su Friend Feed e su come il servizio, ovviamente insieme ad altri (twitter su tutti), abbia spostato la conversazione. Per chiarire, se prima (blogging 1.0) la conversazione nasceva e proseguiva nel singolo blog oggi (blogging 2.0) si sposta e tende ad articolarsi proprio grazie a servizi come Friend Feed.

Un' altra lettura interessante del dibattito è quella fornita da Louis Gray che indica altri aspetti "critici" come causa del mutamento; in poche parole, avendo questi obiettivi, aumentare il numero di page views, il numero di commenti, di iscritti al feed e inserire quanta più pubblicità possibile, cozzeremo inevitabilmente contro la realtà; aumentare il numero di lettori via feed farà calare sicuramente le pagine viste (a patto di non compiere sacrilegio e troncare i feed) così come sarà impossibile (fortunatamente) impedire che la discussione si muova e continui da altre parti. La pubblicità è facilmente "bloccabile" grazie a semplici filtri e, soprattutto, ogni blogger ha scritto qualcosa sulla tua stessa storia.

Questi secondo Gray gli aspetti che hanno messo in crisi i blogger della prima fase e qui si riallaccia l' affermazione conclusiva di Duncan Riley, pragmatismo allo stato dell' arte:

no amount of protest will change the evolving reality of blogging 2.0. My advice to others: embrace it, or miss out

Ora qualcuno si chiederà, ma Disqus? Bene, ridendo e scherzando ormai è una delle piattaforme di commenti maggiormente diffuse in America ed in fortissima crescita. Oltre ai due blog citati sopra altri VIP della blogosfera mondiale ne fanno uso... quasi quasi ci faccio un pensierino.


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